Visto per trasporto
Il visto per trasporto consente l'ingresso ai fini di un soggiorno di breve durata allo straniero che intenda recarsi in Italia per brevi periodi per svolgere attività professionale connessa con il trasporto di merci o persone, sia per via terrestre che per via aerea (autotrasportatori, equipaggi di voli charter o privati).
I requisiti e le condizioni per l'ottenimento del visto sono costituiti dalla documentazione attestante la condizione professionale del richiedente e da quella inerente la dettagliata attività da svolgere in occasione del soggiorno richiesto.
In ogni caso, il cittadino straniero deve anche dimostrare:
- il possesso di adeguati mezzi economici di sostentamento;
- la disponibilità di un alloggio, mediante prenotazione alberghiera o dichiarazione di ospitalità, prestata da cittadino dell'Unione Europea o da straniero regolarmente residente in Italia;
- assicurazione sanitaria di cui alla Decisione del Consiglio del 22 dicembre 2003, nei termini ed alle condizioni stabilite dalle relative Linee Guida.
Il cittadino straniero autotrasportatore titolare del visto per trasporto non è autorizzato a condurre veicoli immatricolati in Italia o in uno dei Paesi dell'Unione Europea.
Requisiti e come ottenere il Visto per trasporto per l'ingresso in Italia con lo Studio legale Avvocato Francesco Boschetti
Tipologie di visti
- Visto per lavoro autonomo
- Visto per lavoro stagionale
- Visto per lavoro subordinato
- Visto per turismo
- Visto per cure mediche
- Visto per adozione
- Visto per affari
- Visto per motivi religiosi
- Visto per missione
- Visto per gara sportiva
- Visto per residenza elettiva
- Visto per trasporto
- Visto per investitori
- Visto per motivi familiari
- Visto per studio
- Visto di reingresso
- Visto per vacanze-lavoro
- Visto per transito