Sollecito cittadinanza italiana 2021
I tempi di attesa per ottenere la cittadinanza italiana sono piuttosto lunghi. Spesso, infatti, accade che la domanda di cittadinanza risulti bloccata, obbligando il richiedente ad attendere oltre un termine ragionevole per vedere la propria pratica definita.
Molti clienti, allora, si rivolgono al nostro Studio per velocizzare pratica di cittadinanza.
È proprio di qualche giorno fa l'ultima pratica di sollecito che lo Studio ha risolto con successo. La questione riguardava una cliente che si era rivolta a noi nel mese di febbraio per sollecitare la sua domanda di cittadinanza per residenza presentata nel dicembre 2016 e ancora bloccata in fase istruttoria a distanza di ben oltre 4 anni.
Abbiamo, così, intrapreso una specifica attività di pressing in modo periodico e continuativo al Ministero dell'Interno e alla relativa Prefettura competente, con la finalità di velocizzare pratica di cittadinanza.
Essendo trascorsi più dei 48 mesi di tempo previsti dalla legge per il caso in questione (compresi gli ulteriori 80 giorni di proroga per la sospensione dei termini processuali intervenuta lo scorso anno a causa del Covid-19), abbiamo anche intimato gli organi competenti a compiere senza ulteriori ritardi gli atti eventualmente necessari alla definizione del procedimento, con l'avvertenza che in caso di successiva inerzia si sarebbe proposto ricorso al TAR per la cittadinanza con tutte le conseguenti responsabilità facenti capo all'Amministrazione.
A distanza di qualche settimana dall'invio della lettera di sollecito, siamo stati contattati dalla cliente che ci ha riferito di essersi accorta del progressivo avanzamento dello stato della pratica e della dicitura riportata sul sito del Ministero dell'Interno in cui si comunicava la conclusione favorevole del procedimento e la convocazione in Prefettura per il ritiro del decreto di concessione della cittadinanza.
Possiamo, quindi, notare come affidarsi all'assistenza di uno Studio specializzato del settore sia un fattore essenziale per cercare di accelerare i tempi della pratica di cittadinanza.
Infatti, vi è il rischio che la pratica, se non adeguatamente monitorata e sollecitata, possa finire nel dimenticatoio e sottostare a inutili tempi di immobilità, con conseguente preclusione dei relativi benefici derivanti dalla concessione dellostatus di cittadino.
