Come si deve fare per adottare un maggiorenne straniero
Anzitutto, va detto che per l’adozione di un maggiorenne straniero è necessario anzitutto che vi sia un divario di età di almeno 18 anni tra adottante e adottando.
Inoltre perché sia possibile adottare un maggiorenne straniero è richiesto il consenso necessario:
- dell’adottante, dell'adottando e dei loro eventuali coniugi, se coniugati e non legalmente separati. Il consenso di adottante e adottando può essere revocato fino a che il tribunale non si pronunci;
- dei figli maggiorenni dell’adottante;
- dei genitori dell'adottando.
Per lo Studio è quindi essenziale acquisire dal cliente tutte le informazioni relative alla presenza dei suddetti requisiti, ovvero se l'adottante ha figli maggiorenni (nel caso in cui l'adottante abbia figli minori, ricordiamo, l'adozione di maggiorenne non può essere richiesta), se gli stessi prestano il consenso, se l'adottante e l'adottando sono coniugati e i rispettivi coniugi sono d'accordo con l'adozione, e infine se i genitori dell'adottando sono d'accordo.
Come si deve fare per adottare un maggiorenne straniero per cittadinanza
Lo straniero maggiorenne adottato dal cittadino italiano che risiede legalmente nel territorio della Repubblica, da almeno 5 anni, successivi all'adozione, può richiedere la cittadinanza italiana.
L'adottato assume il cognome dell'adottante e lo antepone al proprio (art. 299), conserva tutti i diritti e doveri verso la sua famiglia di origine. L'adozione non induce alcun rapporto civile tra l'adottante e la famiglia dell'adottato, né tra quest'ultimo e la famiglia dell'adottante. L'adozione non attribuisce all'adottante alcun diritto di successione, mentre per quanto riguarda i diritti dell'adottato bisogna far riferimento elle nome sulle successioni (artt. 468, 536 e 567 c.c.).
L'adozione può essere revocata solo in casi di indegnità dell'adottato e in altri molto specifici. L'adozione di persone maggiorenni si richiede al tribunale ordinario, individuato in base alla residenza dell'adottante.
Ricorso per adozione maggiorenne e i documenti necessari sono elementi strettamente connessi, perché l'assenza di un documento può determinare il rigetto del ricorso con conseguente impossibilità di adottare un maggiorenne straniero.
La lista dei documenti per adozione di un maggiorenne straniero è la seguente:
- copia integrale dell'atto di nascita dell'adottando, tradotto e legalizzato (o apostillato, se lo Stato aderisce alla Convenzione dell'Aja del 1961);
- manifestazione del consenso nelle forme di cui all'art. 311 c.c., ovvero con dichiarazione personale resa dinanzi al presidente del tribunale nel cui circondario l'adottante ha residenza;
- estratto dell'atto di nascita dell'adottante;
- certificato di stato libero dell'adottante e dell'adottando;
- assenso dei genitori dell'adottando, che risiedendo all'estero deve essere rilasciata dinanzi ad un notaio, con dichiarazione successivamente da far tradurre e legalizzare (o apostillare, in caso di Stato aderente alla Convenzione dell'Aja);
- certificato di stato di famiglia dell'adottante in bollo;
- certificato di residenza adottante e adottando in bollo.
Il procedimento di validità dei documenti stranieri è di norma il seguente: documento originale / legalizzazione o apostilla / traduzione / legalizzazione o apostilla della traduzione. Nel caso in cui la traduzione venga fatta in Italia: documento originale / legalizzazione o apostilla / invio del documento al traduttore in Italia, che effettua il giuramento dinanzi al Tribunale.
Il ricorso per l'adozione di maggiorenni non necessita per legge del patrocinio di un avvocato, però l'assistenza del legale è altamente consigliabile, trattandosi di una procedura di una complessità giuridica e tecnica molto rilevante, anche e soprattutto nella fase di verifica dei presupposti e dell'acquisizione dei documenti richiesti dalla legge, che siano muniti di tutte le prescritte formalità.