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Quale parentela è necessaria per avere la cittadinanza Italiana?

Lo ius sanguinis in Italia è il criterio di trasmissione della cittadinanza primario previsto dalla legge n. 91 del 5 febbraio 1992 che regola la materia, mentre lo ius soli è previsto solo in casi residuali.

La particolarità è che l'Italia, a differenza degli altri Stati europei, non prevede limiti di generazione alla trasmissione della cittadinanza iure sanguinis, pertanto, nel nostro ordinamento, a differenza ad esempio della Spagna, dove vige la regola del secondo grado, anche il discendente del bisnonno o del trisavolo di sangue italiano (purché morti dopo il 1861, data della proclamazione del Regno d'Italia) possono vedersi riconoscere la cittadinanza italiana iure sanguinis.

Lo ius sanguinis in Italia non interessa i coniugi del discendente di sangue italiano, in quanto la cittadinanza può essere ottenuta esclusivamente dal discendente in linea retta dell'antenato nato in Italia ed emigrato all'estero. Tuttavia loro potranno richiedere la cittadinanza dopo matrimonio, ovvero per essere coniugati con cittadino riconosciuto italiano iure sanguinis dalla nascita.

Come si richiede la cittadinanza italiana è un dubbio che gli interessati si pongono prima ancora che il coniuge di discendenza italiana ottenga il riconoscimento giudiziale della propria cittadinanza iure sanguinis. Ebbene, il coniuge della persona dichiarata italiana dovrà presentare un'istanza amministrativa per la cui definizione attualmente il termine di legge è di 48 mesi. È importante anche sapere dove richiedere la cittadinanza dopo matrimonio: nel caso in cui la coppia risieda all'estero, la domanda è rivolta al Consolato italiano individuato in base al luogo di residenza. Se invece la coppia risiede in Italia, competente ad istruire il procedimento e ad adottare il provvedimento finale è la Prefettura, sempre individuata in base alla provincia di residenza.

Come detto il termine attuale del procedimento amministrativo è di 48 mesi (così elevato dal decreto sicurezza: prima il termine era 730 giorni). Lo Studio è specializzato, oltre che nei procedimenti giudiziali per il riconoscimento della cittadinanza ius sanguinis Italia, anche delle procedure amministrative per i coniugi dei cittadini italiani, interessati anche loro ad ottenere la cittadinanza. L'assistenza dello studio è finalizzata ad accompagnare il cliente in tutta la procedura, facendo del proprio meglio per ridurre il più possibile i tempi di attesa della cittadinanza italiana.

 

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